sabato 7 luglio 2007

Lazzaroni in libertà

Sto mettendo in ordine un po’ di merce, al lavoro, quando entra una cliente, è una signora anziana, molto affezionata a me. Sta parlando con mia madre, dice di non sentirsi tanto in forma e si lamenta del caldo, dei dolori alle ossa. Sento un diavoletto parlarmi ad un orecchio, ed anche se dovrei essere più maturo, io non sono mai stato farina per fare ostie, ed ascolto la vocina.
La mia cliente mi vede arrivare e riconoscendo nel mio sorriso le intenzioni di una tenera canaglia, chiede sorridendo:
“Che cosa hai intenzione di fare, lazzarone?”. Le prendo le mani e canto, “Here comes the sun,/ here comes the sun,/ and I say it's all right”. Lei risponde, Ma cosa stai dicendo?”. Ormai stiamo tutti sorridendo. Le metto un braccio intorno, per condurla, tengo la sua mano, e facciamo due passi di un improbabile ballo. “Little darling,/ it's been a long cold lonely winter/ Little darling, it feels like years since it's been here/ Here comes the sun, here comes the sun / and I say it's all right”. Sono riuscito a farla sorridere, mi abbraccia e tira la mia guancia con affetto.
Avete voglia di ballare? Oh, state pensando a me, no, lasciate stare, non so cantare e nemmeno ballare, beh, va bene, se proprio insistete, almeno ci facciamo due risate anche qui.


Here comes the sun: The Beatles
“Little darling, the smiles returning to the faces/ Little darling, it seems like years/ since it's been here/ Here comes the sun, here comes the sun/ and I say it's all right”.
“Little darling, I feel that ice is slowly melting/ Little darling, it seems like years/ since it's been clear/ Here comes the sun, here comes the sun,/ and I say it's all right/ It's all right”.